
E allora, issate le vele, ecco che si può navigare l’Adriatico fino a
Otranto, prima tappa di un itinerario affascinante. Si tratta della città più orientale d’Italia, una vera tentazione per i visitatori grazie al mare cristallino e alle bellissime spiagge. Ma Otranto non è soltanto paesaggi da sogno, è anche ricca di storia come testimoniano monumenti come il Castello Aragonese e la Cattedrale che contiene la Cappella dei Martiri, noto mosaico pavimentale. Un’opera realizzata in ricordo del
massacro dei Turchi del 1840. Una pagina di storia che riecheggia dappertutto a Otranto.

Meno di dieci miglia marine più a sud, sempre lungo la costa adriatica del Salento, ecco
Santa Cesarea Terme, località nota e apprezzata per le sorgenti termali. Navigando a bordo di una barca a motore o a vela noleggiata con Barche d’aMare lungo il Tacco d’Italia, vale la pena fare una sosta a
Castro, anch’essa sull’Adriatico. Qui i colori del mare e della vegetazione formano un mix spettacolare e unico. Senza dimenticare il borgo Medievale, Castro si fa notare per le sue grotte. La più famosa è detta
Zinzulusa, coloratissima e affascinante, considerata fra le dieci più conosciute al mondo.

E si veleggia fino all’incontro fra Adriatico e Ionio, alla punta meridionale della Puglia:
Santa Maria di Leuca, appena tredici miglia marine dopo Castro. Il porto turistico si trova nella baia tra Punta Ristola e Punta Meliso. La particolarissima posizione geografica della cittadina le ha fatto meritare il soprannome “
Finibus terrae”, ai confini della terra. Stesso nome che porta anche il noto
Santuario della cittadina, collocato sulla vetta di un promontorio. Oltre a queste straordinarie particolarità, Santa Maria di Leuca ha un’altra arma da sfoderare quando si tratta di turismo: i fondali marini, apprezzato luogo di immersioni per i sub.

Occorre risalire lo Ionio per venticinque miglia marine circa prima di arrivare a quella che è unanimemente considerata la perla del Salento:
Gallipoli, dove è possibile ormeggiare la barca nel porto turistico che costeggia il lungomare, non lontano dalla stazione. E’ una città costituita da due zone distinte (Borgo e Centro storico) unite fra loro da un ponte. Gli amanti di storia e architettura proveranno il piacere della vista alla Cattedrale di Sant’Agata e numerosi palazzi e chiese caratterizzati dallo stile barocco. Non da meno sono le bellezze naturali, in particolare le spiagge. Da segnalare
l’isola di Sant’Andrea, a solo un miglio da Gallipoli, per l’importanza storica, oltre che naturalistica.

Ancora più a nord si può veleggiare fino a Porto Cesareo, dove è possibile visitare l’omonima
Area marina protetta e la Riserva naturale regionale.